Harry Potter e lo slash

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SignorinaEffe87
view post Posted on 12/3/2013, 15:36




La Clare, fondamentalmente, asseconda due grossi difetti degli YA: si sforza di scrivere trilogie, quando invece ha materiale per la metà dei libri, e mette al centro le storie d'amore, quando invece sarebbe il caso di curare di più quella benedetta trama.
Sono sicura che le basterebbe sfoltire qualche intrallazzo amoroso, rinunciare alla trilogie in favore di volumi autoconclusivi e riflettere un po' meglio su certi plot-hole che ha disseminato in giro, perché non sarebbe neanche così sovrumano rattopparli. Il suo world-building è grossomodo sensato e coerente in sé stesso e gli stereotipi dei personaggi, diluiti in una trama più efficace, diventerebbero molto più tollerabili e meno marcati.

Il problema è che ha un fortissimo riscontro di critica e pubblico, pubblico il cui unico interesse è sapere A) chi morirà B) chi andrà a letto con chi e quando (è una delle fanbase più monotematiche che abbia mai frequentato), soprattutto negli USA, per cui le interessa molto poco fare un buon lavoro. Comunque, la ammiro per la pazienza che ha nel gestire i fan, quando leggo certe domande assurde che le fanno o l'insistenza con cui la tampinano per avere spoiler sui libri ancora in lavorazione, mi cadono le braccia per lei.

L'ipotesi Mago Oscuro non sarebbe male. Il problema della New Generation è che, purtroppo, sono personaggi a cui non è facile affezionarsi, perché ti sono stati buttati tutti lì, e tutti insieme, in quell'epilogo indigesto (io ero ancora in lutto per Lupin ed EDVIGE :cry: :cry: e mi trovo davanti quella cosa indefinibile, mi sono sentita un po' come se mi avessero rubato i soldi dell'ultimo libro).
 
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Taila
view post Posted on 14/3/2013, 14:17




CITAZIONE (SignorinaEffe87 @ 12/3/2013, 15:36) 
La Clare, fondamentalmente, asseconda due grossi difetti degli YA: si sforza di scrivere trilogie, quando invece ha materiale per la metà dei libri, e mette al centro le storie d'amore, quando invece sarebbe il caso di curare di più quella benedetta trama.
Sono sicura che le basterebbe sfoltire qualche intrallazzo amoroso, rinunciare alla trilogie in favore di volumi autoconclusivi e riflettere un po' meglio su certi plot-hole che ha disseminato in giro, perché non sarebbe neanche così sovrumano rattopparli. Il suo world-building è grossomodo sensato e coerente in sé stesso e gli stereotipi dei personaggi, diluiti in una trama più efficace, diventerebbero molto più tollerabili e meno marcati.

Il problema è che ha un fortissimo riscontro di critica e pubblico, pubblico il cui unico interesse è sapere A) chi morirà B) chi andrà a letto con chi e quando (è una delle fanbase più monotematiche che abbia mai frequentato), soprattutto negli USA, per cui le interessa molto poco fare un buon lavoro. Comunque, la ammiro per la pazienza che ha nel gestire i fan, quando leggo certe domande assurde che le fanno o l'insistenza con cui la tampinano per avere spoiler sui libri ancora in lavorazione, mi cadono le braccia per lei.

Il problema è che molti sottovalutino i volumi autoconclusivi e, basandosi sul modello tolkieniano del Signore degli Anelli, credono che un fantasy scritto con la lettera maiuscola debba essere per forza in tre volumi. Ma io lessi "Le luci di Atlantide" che è un volume solo e ti assicuro che non ha niente da invidiare ai migliori fantasy divisi in tre parti.
Oddio, anche io voglio leggere la parte in cui Saiph e Talitha si ritroveranno e spero che i due finalmente la smettano di fare finta di niente, ma non in modo così ossessivo, anzi non vedo l'ora di vedere Megassa fare una brutta fine e le Sacerdotesse vedersi sbattere in viso la verità su quello che sta accadendo al loro mondo e che cercano di ignorare bollando come eresia. Mi godo il libro a 360° anche se non è certo il massimo della letteratura, non spendo soldi solo per vedere chi si mette con chi.

CITAZIONE
L'ipotesi Mago Oscuro non sarebbe male. Il problema della New Generation è che, purtroppo, sono personaggi a cui non è facile affezionarsi, perché ti sono stati buttati tutti lì, e tutti insieme, in quell'epilogo indigesto (io ero ancora in lutto per Lupin ed EDVIGE :cry: :cry: e mi trovo davanti quella cosa indefinibile, mi sono sentita un po' come se mi avessero rubato i soldi dell'ultimo libro).

Credo che riproporre Voldemort sia un azzardo e, da quello che ho letto in un'intervista che ho pescato oggi, non mi sembra molto propensa a scrivere qualcosa solo per motivi di cassetta. La Rowling ha costruito un mondo bellissimo e credibile, quindi perché non sfruttarlo per scrivere altre, fantastiche storia? Un nuovo Mago Oscuro che sorge per sottometterlo, quando ormai Harry Potter non è che un ricordo mitico, non sarebbe male credo.
Non parlarmi di Lupin, è il personaggio che amato di più (la morte di Edivige mi ha lasciata a bocca aperta, perché una vittima più innocente di lei non esiste :cry: ) e ancora non riesco a non leggerla serenamente quella parte :cry:
 
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SignorinaEffe87
view post Posted on 15/3/2013, 12:37




CITAZIONE (Taila @ 14/3/2013, 14:17) 
CITAZIONE (SignorinaEffe87 @ 12/3/2013, 15:36) 
La Clare, fondamentalmente, asseconda due grossi difetti degli YA: si sforza di scrivere trilogie, quando invece ha materiale per la metà dei libri, e mette al centro le storie d'amore, quando invece sarebbe il caso di curare di più quella benedetta trama.
Sono sicura che le basterebbe sfoltire qualche intrallazzo amoroso, rinunciare alla trilogie in favore di volumi autoconclusivi e riflettere un po' meglio su certi plot-hole che ha disseminato in giro, perché non sarebbe neanche così sovrumano rattopparli. Il suo world-building è grossomodo sensato e coerente in sé stesso e gli stereotipi dei personaggi, diluiti in una trama più efficace, diventerebbero molto più tollerabili e meno marcati.

Il problema è che ha un fortissimo riscontro di critica e pubblico, pubblico il cui unico interesse è sapere A) chi morirà B) chi andrà a letto con chi e quando (è una delle fanbase più monotematiche che abbia mai frequentato), soprattutto negli USA, per cui le interessa molto poco fare un buon lavoro. Comunque, la ammiro per la pazienza che ha nel gestire i fan, quando leggo certe domande assurde che le fanno o l'insistenza con cui la tampinano per avere spoiler sui libri ancora in lavorazione, mi cadono le braccia per lei.

Il problema è che molti sottovalutino i volumi autoconclusivi e, basandosi sul modello tolkieniano del Signore degli Anelli, credono che un fantasy scritto con la lettera maiuscola debba essere per forza in tre volumi. Ma io lessi "Le luci di Atlantide" che è un volume solo e ti assicuro che non ha niente da invidiare ai migliori fantasy divisi in tre parti.
Oddio, anche io voglio leggere la parte in cui Saiph e Talitha si ritroveranno e spero che i due finalmente la smettano di fare finta di niente, ma non in modo così ossessivo, anzi non vedo l'ora di vedere Megassa fare una brutta fine e le Sacerdotesse vedersi sbattere in viso la verità su quello che sta accadendo al loro mondo e che cercano di ignorare bollando come eresia. Mi godo il libro a 360° anche se non è certo il massimo della letteratura, non spendo soldi solo per vedere chi si mette con chi.

Io adoro Neil Gaiman, il quale praticamente scrive solo libri urban fantasy autoconclusivi che sono dei gioiellini, perciò 'sta mania delle trilogie a tutti i costi (con conseguenti tempi biblici di attesa tra un volume e l'altro) non la capirò mai.
Guarda, manca meno di una settimana all'uscita dell'ultimo volume della trilogia-prequel e sulle pagine Facebook dedicate è in corso il delirio: gente che si strappa i capelli perché non può leggerlo in inglese, gente che smania per sapere se Tizia sposerà Caio o se andrà a letto con il suo amico Sempronio (condito da tifoserie da stadio più che imbarazzanti); sono l'unica a cui frega qualcosa di come faranno a sconfiggere il cattivo, per dire.


CITAZIONE
L'ipotesi Mago Oscuro non sarebbe male. Il problema della New Generation è che, purtroppo, sono personaggi a cui non è facile affezionarsi, perché ti sono stati buttati tutti lì, e tutti insieme, in quell'epilogo indigesto (io ero ancora in lutto per Lupin ed EDVIGE :cry: :cry: e mi trovo davanti quella cosa indefinibile, mi sono sentita un po' come se mi avessero rubato i soldi dell'ultimo libro).

CITAZIONE
Credo che riproporre Voldemort sia un azzardo e, da quello che ho letto in un'intervista che ho pescato oggi, non mi sembra molto propensa a scrivere qualcosa solo per motivi di cassetta. La Rowling ha costruito un mondo bellissimo e credibile, quindi perché non sfruttarlo per scrivere altre, fantastiche storia? Un nuovo Mago Oscuro che sorge per sottometterlo, quando ormai Harry Potter non è che un ricordo mitico, non sarebbe male credo.
Non parlarmi di Lupin, è il personaggio che amato di più (la morte di Edivige mi ha lasciata a bocca aperta, perché una vittima più innocente di lei non esiste :cry: ) e ancora non riesco a non leggerla serenamente quella parte :cry:

Io odio le uccisioni degli animali nei libri/film/telefilm, è una mia avversione totalmente irrazionale, ma parecchio violenta.
In casa mia, tutti ricordano distintamente il volo d'angelo fatto dal libro dopo la lettura della morte di Edvige, è rimasto sul pavimento della mia camera per tre giorni buoni prima che lo riprendessi in mano (e solo perché dovevamo fare i mestieri ed ero semicuriosa di andare avanti).
Ho fatto fare la stessa identica fine a "Il Settimo Papiro", quando, nelle pagine iniziali, il cane della protagonista muore in un incidente che ricordo come molto gratuito, con la sola differenza che quest'ultimo libro non l'ho mai più finito.
 
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Taila
view post Posted on 19/3/2013, 13:32




CITAZIONE (SignorinaEffe87 @ 15/3/2013, 12:37) 
Io adoro Neil Gaiman, il quale praticamente scrive solo libri urban fantasy autoconclusivi che sono dei gioiellini, perciò 'sta mania delle trilogie a tutti i costi (con conseguenti tempi biblici di attesa tra un volume e l'altro) non la capirò mai.
Guarda, manca meno di una settimana all'uscita dell'ultimo volume della trilogia-prequel e sulle pagine Facebook dedicate è in corso il delirio: gente che si strappa i capelli perché non può leggerlo in inglese, gente che smania per sapere se Tizia sposerà Caio o se andrà a letto con il suo amico Sempronio (condito da tifoserie da stadio più che imbarazzanti); sono l'unica a cui frega qualcosa di come faranno a sconfiggere il cattivo, per dire.

Non ho mai letto Neil Gaiman, che genere di fantasy scrive? Medievaleggiante in stile Tolikien, oppure è riuscito a sdoganarsi dall'ombra del maestro e ad andare oltre? Non parlarmi delle lunghe pause tra la pubblicazione di un volume e l'altro di una trilogia (Con Brooks ho risolto aspettando che pubblichi tutti e tre i volumi e li compre in ristampa Oscar Mondadori :asd: ): mi sono appassionata alla trilogia di Paul Hoffman, che è molto originale e lui ha un stile interessantissimo, per ora ha pubblicato solo i primi due e non si sa ancora quando il terzo volume vedrà la luce :serius: Oddio, anch'io mi interesso agli intrecci sentimentali dei libri, ma non mi ci fisso: per me è più importante sapere che il cattivo di turno verrà mandato via a calci nel sedere, non puoi immaginare la delizia provata quando Grianne Ohmsford ha sconfitto dell'idiota arrogante di Shadea a'Ru :riot:

CITAZIONE
Io odio le uccisioni degli animali nei libri/film/telefilm, è una mia avversione totalmente irrazionale, ma parecchio violenta.
In casa mia, tutti ricordano distintamente il volo d'angelo fatto dal libro dopo la lettura della morte di Edvige, è rimasto sul pavimento della mia camera per tre giorni buoni prima che lo riprendessi in mano (e solo perché dovevamo fare i mestieri ed ero semicuriosa di andare avanti).
Ho fatto fare la stessa identica fine a "Il Settimo Papiro", quando, nelle pagine iniziali, il cane della protagonista muore in un incidente che ricordo come molto gratuito, con la sola differenza che quest'ultimo libro non l'ho mai più finito.

Io già odio quando in Criminal Minds fanno vedere che il killer si è allenato torturando e uccidendo i cani, prima di passare agli essere umani, quindi ti lascio immaginare come abbia reagito alla morte di Edvige. Non ho buttato il libro, ma ci sono andata vicinissima :sese:
 
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SignorinaEffe87
view post Posted on 2/4/2013, 12:54




Avrai pensato che sono maleducatissima, ma la risposta mi era completamente sfuggita! :cry:

Neil Gaiman scrive principalmente urban fantasy, ma dimenticati vampiri & licantropi; per quello che mi riguarda, la sua opera migliore è American Gods, impossibile da riassumere o da spiegare, va letto (e c'è pure una coppia slash!). Anche Nessun Dove non è male, benché paghi lo scotto di essere nato come sceneggiatura per una grafic novel, quindi un poco lo stile ne risente. I Ragazzi di Anansi, che è all'incirca un sequel di American Gods, mi è stato sulle balle dall'inizio alla fine (molto frettolosa, tra l'altro), ma la colpa è dell'idiosincrasia che avevo per quel cretino del protagonista, il libro in sé è scritto più che bene! :sisi:
L'importante, quando si parla di Gaiman, è stare lontanissimi da quello che scrive per i ragazzi, perché si vede che si sforza, ma rimane sempre un gradino sotto alle aspettative: sto parlando, nello specifico, di quell'immondezza insensata di Stardust, dove, forse per la prima volta nella mia vita, il film dà quattrocento punti di distacco al libro su tutti i fronti. (Su Coraline non mi esprimo, non avendo letto il libro, né visto il film, ma le opinioni sono violentemente discordanti a favore dell'uno o dell'altro).
Al momento, ho in lista d'attesa Good Omens (in italiano Buona Apocalisse a Tutti), che Gaiman ha scritto in collaborazione con Terry Pratchett (di quest'ultimo ho letto solo Il Tristo Mietitore, che era abbastanza carino e abbastanza surreale).

Un altro autore di urban fantasy che trovo in gamba è Jasper Fforde, con la sua serie sulla Detective Letteraria Thursday Next.
In Italia hanno pubblicato solo la prima quadrilogia, -che è peraltro introvabile se non su Amazon-, di cui io ho al momento il primo volume (Il Caso Jane Eyre). L'unico problema è che, per apprezzarlo in tutta la sua sconclusionata genialità, bisogna essere dei super-patiti di letteratura e storia inglese, o 3/4 delle battute, allusioni e storpiature più divertenti si perdono per strada.

In ambito di fantasy medievale, in questi giorni sono incappata in una recensione iperentusiasta della trilogia di Joe Abercrombie "The First Law", che è stata pubblicata anni fa, ma è arrivata in Italia solo adesso sulla scorta del successo di Martin (i recensori si sono improvvisamente innamorati del *fantasy cinico* (parole loro), prevedo tempi durissimi per Tolkien e affini).
Ho scaricato l'estratto gratuito per Kindle, nella speranza di trovarmi davanti il Trono di Spade 2.0... Ehm, no. Dopo dieci pagine, la curiosità di sapere come sarebbe andato avanti era pari a sottozero, perciò per ora l'ho mollato senza remore (l'unico personaggio vagamente interessante era l'inquisitore ex guerriero torturato e mutilato in guerra), visto e considerato che avrei anche A Dance with Dragons da finire da sei mesi a questa parte... :look:

[OT: corre voce che Martin abbia intenzione di allungare ancora il brodo, aggiungendo un altro libro ai due già preventivati per chiudere la serie. Io spero vivamente di no, perché altri tre tomi tipo a Dance with Dragons, zeppi di POV di personaggi noiosi e francamente superflui come tutta la masnada dei Dorniani e gli zietti psicotici di Theon Greyjoy, sinceramente sono abbastanza sicura di non riuscire a reggerli.
P.S.: non so dove tu sia arrivata, ma se è già comparso tale Oberyn Martell detto la Vipera Rossa, puoi farti una vaga idea di quanto non avessimo necessità di nuovi personaggi, soprattutto di quella caratura intellettuale. (Perdona lo sfogo, ma sono di fatto l'unica lettrice a detestarlo e a non capirne il fascino abbacinante, e io sono il tipo che ha rivalutato enormemente Sansa dopo l'evoluzione psicologica degli ultimi capitoli-POV, quindi... -.-")]
 
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Taila
view post Posted on 13/4/2013, 12:25




La maleducata sono io, ma ho avuto un periodo folle e sto sfinita...
Ma veniamo a noi.
Da quello che mi hai detto, Neil Gaiman è parecchio interessante, quasi quasi ci faccio un pesierino su e compro American Gods *_* Anche perché io detesto con il cuore tutta la produzione libraria dell'ultimo minuto che mira a duplicare il successo - discutibile a mio avviso, ma va beh - di Twilight e de Il diario del Vampiro -__-'' Stanno tirando in ballo anche le streghe ho visto... Quindi per me è solo un punto a suo favore che non scriva di licantropi e di vampiri.
Aspetta, ma è l'autore di Queste Oscure Materie? Volevo comprare la trilogia, ma non mi ha mai convinta fino in fondo...

A Jasper Fforde ci rinuncio dal principio, perché tutti questi riferimenti letterari mi tolgono l'interesse...
Hai mai letto la trilogia di Cuore d'Inchiostro? Io ho letto il primo quest'estete ed è stato abbastanza carino e ho visto che l'autrice sta scrivendo una nuova trilogia fantasy.

Gironzolando su internet ho trovato molti commenti favorevoli su una Trilogia delle Gemme, ma non ho trovato niente di concreto su cosa tratti - tranne il fatto che la protagonista è innovativa e che si discosta nettamente da tutte le altre delle ultime produzioni. Ma esiste davvero questa trilogia o è una bufala? Tu l'hai letta?

Per quanto riguarda a Dance with Dragons, si ho presente la Vipera Rossa e non sono arrivata ancora al processo a Tyrion (ho letto fino a I Fiumi della Guerra, anche se ho comprato i due tomi successivi: ci sono rimasta male per quello che succede alle Nozze di Sangue), ma ho saputo dell'inutilità di questo formidabile guerriero -___- Onestamente ho trovato più inutili i Lord dell'Isola di ferro, il re in primis. Anche perché Martin li mette in scena solo per rivelare tutta la loro sgradevolezza, non hanno alcun peso e abbandonano Theon nel momento più difficile. Io li ho trovati antipatici e inutili dal primo all'ultimo, quindi spero che Martin non voglia duplicare, anche perché non saprei quali personaggi potrebbe introdurre...
Comunque io avevo letto che si prospetta il 2020 come anno della conclusione della saga o_O
 
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SignorinaEffe87
view post Posted on 14/4/2013, 08:53




CITAZIONE (Taila @ 13/4/2013, 13:25) 
La maleducata sono io, ma ho avuto un periodo folle e sto sfinita...
Ma veniamo a noi.
Da quello che mi hai detto, Neil Gaiman è parecchio interessante, quasi quasi ci faccio un pesierino su e compro American Gods *_* Anche perché io detesto con il cuore tutta la produzione libraria dell'ultimo minuto che mira a duplicare il successo - discutibile a mio avviso, ma va beh - di Twilight e de Il diario del Vampiro -__-'' Stanno tirando in ballo anche le streghe ho visto... Quindi per me è solo un punto a suo favore che non scriva di licantropi e di vampiri.
Aspetta, ma è l'autore di Queste Oscure Materie? Volevo comprare la trilogia, ma non mi ha mai convinta fino in fondo...

Nope, l'autore di Queste Oscure Materie è Philip Pullman. Allora, io ho un rapporto molto controverso con questa trilogia: la prima volta l'ho letta che avrò avuto quindici anni, mi sono presa benissimo con la storia dei Daimon a forma di animali, entusiasmo a mille e... il finale mi ha uccisa, non me lo aspettavo minimamente e, perciò, ho deciso che non mi era piaciuta.
Poi, l'ho riletta tutta un paio di anni fa e l'ho rivalutata molto (ho tutta una mia teoria sul fatto che quelli che hanno un Daimon del loro stesso sesso siano omosessuali), però... Calca troppo la mano sulla critica alla Chiesa, che è il motivo per cui è molto osteggiata, almeno in Italia. Ora, io sono la prima ad essere molto critica verso la Chiesa, però, ecco, alcune cose (che si vedono principalmente nell'ultimo volume della trilogia) le ho trovate un pochino gratuite.

CITAZIONE
A Jasper Fforde ci rinuncio dal principio, perché tutti questi riferimenti letterari mi tolgono l'interesse...
Hai mai letto la trilogia di Cuore d'Inchiostro? Io ho letto il primo quest'estete ed è stato abbastanza carino e ho visto che l'autrice sta scrivendo una nuova trilogia fantasy.

No, Cuore d'Inchiostro non l'ho mai letto; il problema è che ho una lista di libri in lettura lunga da qui all'eternità, però prima o poi potrei dargli un'occhiata...

CITAZIONE
Gironzolando su internet ho trovato molti commenti favorevoli su una Trilogia delle Gemme, ma non ho trovato niente di concreto su cosa tratti - tranne il fatto che la protagonista è innovativa e che si discosta nettamente da tutte le altre delle ultime produzioni. Ma esiste davvero questa trilogia o è una bufala? Tu l'hai letta?

Allora, se è quella dei libri Red, Green e Blue, ho ascoltato pareri contrastanti: c'è molto entusiasmo al riguardo, in generale; alcune persone, del cui parere mi fido un po' di più, hanno speso parole positive sull'argomento dei libri, che in effetti è nuovo, poiché si occupa di viaggi nel tempo, però mi hanno parlato malissimo dei protagonisti, dicendo che alla lunga diventano irritanti e molesti.
Tuttavia, non avendola letta, ti posso solo riportare quanto ho sentito.

CITAZIONE
Per quanto riguarda a Dance with Dragons, si ho presente la Vipera Rossa e non sono arrivata ancora al processo a Tyrion (ho letto fino a I Fiumi della Guerra, anche se ho comprato i due tomi successivi: ci sono rimasta male per quello che succede alle Nozze di Sangue), ma ho saputo dell'inutilità di questo formidabile guerriero -___- Onestamente ho trovato più inutili i Lord dell'Isola di ferro, il re in primis. Anche perché Martin li mette in scena solo per rivelare tutta la loro sgradevolezza, non hanno alcun peso e abbandonano Theon nel momento più difficile. Io li ho trovati antipatici e inutili dal primo all'ultimo, quindi spero che Martin non voglia duplicare, anche perché non saprei quali personaggi potrebbe introdurre...
Comunque io avevo letto che si prospetta il 2020 come anno della conclusione della saga o_O

Nel frattempo, ho finito a Dance with Dragons *si applaude da sola*! Confermo la prima opinione, è brodo allungato male, persino i POV di personaggi come Tyrion, che di solito vanno via lisci, sono infarciti di roba abbastanza superflua. Questo, per me, è un vero peccato, perché di Martin avevo sempre apprezzato l'essere focalizzato sui dettagli importanti, nell'ultimo libro sembra aver preso proprio il difetto che meno tollero negli scrittori di fantasy medievale.
E poi Daenerys, Daenerys ovunque! (Credo sia uno dei pochi personaggi di ASOIAF che mi sta drammaticamente sulle balle senza possibilità di rimedio, sin dal primo momento in cui è comparsa; l'ho tollerata finché ha avuto con sé il mio povero Jorah, poi è stata avversione totale e basta).
L'aggiunta di altri due libri a quelli già previsti era un Pesce d'Aprile *sollievo*.
Allora, anche gli zietti di Theon (Victarion, Euron, Damphair ---> non so come si chiama in italiano) sono parecchio inutili e, ripeto, non vedo la loro miticità (cit.) da nessuna parte, eppure tutti quelli delle pagine su ASOIAF che frequento sembrano adorarli.
Io gli unici Ironborn che sopporto sono Theon, sua sorella Asha (rivalutata leggendo i suoi POV) e il Lettore (uno zio di Asha da parte di madre che compare nei suoi POV, è l'unico con un briciolo di cervello, infatti non sembra neanche uno delle Isole di Ferro).
 
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Taila
view post Posted on 14/4/2013, 12:22




CITAZIONE (SignorinaEffe87 @ 14/4/2013, 09:53) 
Nope, l'autore di Queste Oscure Materie è Philip Pullman. Allora, io ho un rapporto molto controverso con questa trilogia: la prima volta l'ho letta che avrò avuto quindici anni, mi sono presa benissimo con la storia dei Daimon a forma di animali, entusiasmo a mille e... il finale mi ha uccisa, non me lo aspettavo minimamente e, perciò, ho deciso che non mi era piaciuta.
Poi, l'ho riletta tutta un paio di anni fa e l'ho rivalutata molto (ho tutta una mia teoria sul fatto che quelli che hanno un Daimon del loro stesso sesso siano omosessuali), però... Calca troppo la mano sulla critica alla Chiesa, che è il motivo per cui è molto osteggiata, almeno in Italia. Ora, io sono la prima ad essere molto critica verso la Chiesa, però, ecco, alcune cose (che si vedono principalmente nell'ultimo volume della trilogia) le ho trovate un pochino gratuite.

Di Queste Oscure Materie ho letto solo la trama, quindi non queste specificità antiecclesiastiche non le conosco. Anche a me aveva interessato la storia dei Daimon, ma comunque è in generale che non mi ha convinto fino in fondo. Un po' come la saga di Barthemius...

CITAZIONE
No, Cuore d'Inchiostro non l'ho mai letto; il problema è che ho una lista di libri in lettura lunga da qui all'eternità, però prima o poi potrei dargli un'occhiata...

Cuore d'Inchiostro l'ho letto in un pomeriggio. Mi mancavano le ultime pagine, ma siamo dovuti partire e quindi non ho più avuto occasione di finirlo. E' carino, scorrevole, una lettura gradevole.

CITAZIONE
Allora, se è quella dei libri Red, Green e Blue, ho ascoltato pareri contrastanti: c'è molto entusiasmo al riguardo, in generale; alcune persone, del cui parere mi fido un po' di più, hanno speso parole positive sull'argomento dei libri, che in effetti è nuovo, poiché si occupa di viaggi nel tempo, però mi hanno parlato malissimo dei protagonisti, dicendo che alla lunga diventano irritanti e molesti.
Tuttavia, non avendola letta, ti posso solo riportare quanto ho sentito.

Sì, è proprio quella che dici tu. Io sono riuscita a trovare solo un blog che ne riassumeva la trama e la protagonista che in effetti farebbe perdere la pazienza a un santo. Ma questa trilogia ti incuriosisce? A me lascia ancora più interdetta di queste oscure materie.

CITAZIONE
Nel frattempo, ho finito a Dance with Dragons *si applaude da sola*! Confermo la prima opinione, è brodo allungato male, persino i POV di personaggi come Tyrion, che di solito vanno via lisci, sono infarciti di roba abbastanza superflua. Questo, per me, è un vero peccato, perché di Martin avevo sempre apprezzato l'essere focalizzato sui dettagli importanti, nell'ultimo libro sembra aver preso proprio il difetto che meno tollero negli scrittori di fantasy medievale.
E poi Daenerys, Daenerys ovunque! (Credo sia uno dei pochi personaggi di ASOIAF che mi sta drammaticamente sulle balle senza possibilità di rimedio, sin dal primo momento in cui è comparsa; l'ho tollerata finché ha avuto con sé il mio povero Jorah, poi è stata avversione totale e basta).
L'aggiunta di altri due libri a quelli già previsti era un Pesce d'Aprile *sollievo*.
Allora, anche gli zietti di Theon (Victarion, Euron, Damphair ---> non so come si chiama in italiano) sono parecchio inutili e, ripeto, non vedo la loro miticità (cit.) da nessuna parte, eppure tutti quelli delle pagine su ASOIAF che frequento sembrano adorarli.
Io gli unici Ironborn che sopporto sono Theon, sua sorella Asha (rivalutata leggendo i suoi POV) e il Lettore (uno zio di Asha da parte di madre che compare nei suoi POV, è l'unico con un briciolo di cervello, infatti non sembra neanche uno delle Isole di Ferro).

Non ci credo! Finalmente un'altra lettrice delle Cronache a cui non sta simpatica Daenerys *___* A me piaceva solo quando era ancora sposata con Drogo, ma quando diventa la Madre dei Draghi, diventa una spina nel fianco. E' una ragazzina che non conosce nulla del mondo e vuole saperne più di uomini navigati. Se Jorah non le avesse spiegato che quel tipo palesemente gay, che voleva sposarla e le avrebbe procurato le navi (non ricordo il nome, scusa) la stava incastrando per soffiarle un drago, ci sarebbe caduta con tutte le scarpe. Se deve riconquistare il trono del padre, per quale motivo si mette ad attaccare le città schiaviste? Dopo che ha conquistato gli Immortali, credevo che partisse subito alla conquista dei Sette Regni... Mah!
Quelli di Tyrion sono i pov che preferisco, perché non è mai quello che appare il Folletto ^^
Applaudo anch'io alla tua conclusione di Dance of the Dragons...Io sto ancora a Storm of the Swords
 
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SignorinaEffe87
view post Posted on 14/4/2013, 13:26




@Queste Oscure Materie: se non sei convinta, è meglio lasciar perdere, perché altrimenti rischi di fartela andare di traverso come è successo a me dopo la prima lettura.
La Saga di Bartimeus mi è stata consigliata, ma appena ho visto che parlava di Teurgia (evocare demoni ed intrappolarli in talismani, NdA) sono scappata a gambe levate, perché io quegli argomenti li sto studiando sui testi antichi per scriverne con cognizione di causa e SO che il 99% degli autori, con la scusa che è famoso/non ha lo sbattimento/vuole fare lo splendido malamente, li cita/tratta con i piedi. Come gli Alchimisti che danno la caccia ai vampiri di un'altra trilogia... MEH! :sick: :sick: :sick:

@Trilogia delle Gemme: no, non mi convince, soprattutto per la protagonista, che mi è stata antipatica solo a leggere le recensioni (oddio, anche il figone suo nemico/amico/mentore/aiutante/nonsocosadipreciso mi ha fatto spuntare qualche scaglia, in effetti).

@ASOIAF: tranquilla, anche la mia migliore amica odia Daenerys. Ci siamo, ma ci nascondiamo bene, un po' come quelle/i che sono allergiche/ci a Kate Beckett o che detestano A Scandal in Belgravia. :look:
Tra l'altro, la mia sgradevole impressione è che Martin non sappia più dove andare a parare con la Madre dei Draghi e l'accozzaglia di vicende più o meno inutili che la vedono protagonista in ADWD sembrerebbe suffragare questa ipotesi. >_>
Anch'io adoro Tyrion, è per questo che mi fa rabbia che i suoi POV in ADWD siano diventati così orribilmente prolissi! >_<
 
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Taila
view post Posted on 14/4/2013, 14:11




CITAZIONE (SignorinaEffe87 @ 14/4/2013, 14:26) 
@Queste Oscure Materie: se non sei convinta, è meglio lasciar perdere, perché altrimenti rischi di fartela andare di traverso come è successo a me dopo la prima lettura.
La Saga di Bartimeus mi è stata consigliata, ma appena ho visto che parlava di Teurgia (evocare demoni ed intrappolarli in talismani, NdA) sono scappata a gambe levate, perché io quegli argomenti li sto studiando sui testi antichi per scriverne con cognizione di causa e SO che il 99% degli autori, con la scusa che è famoso/non ha lo sbattimento/vuole fare lo splendido malamente, li cita/tratta con i piedi. Come gli Alchimisti che danno la caccia ai vampiri di un'altra trilogia... MEH! :sick: :sick: :sick:

Infatti non l'ho mai comprato, preferisco prendere libri che poi leggo con piacere. Non ricordo se te ne ho già parlato, ma a me sta piacendo molto la trilogia della Mano Sinistra di Dio (sto aspettando con trepidazione il terzo e, purtroppo, ultimo libro), perché non è il solito fantasy. I protagonisti sono monaci guerrieri sanguinari e feroci che si muovono in un mondo che sembra tanto il nostro. E poi ho comprato, ma non ancora letto, La Compagnia del Corvo: questo fantasy è già di stampo classico-medievale, ma i protagonisti sono una squadra di mercenari con un codice morale rigidissimo... Spero in qualche coppia slash *___*

CITAZIONE
@Trilogia delle Gemme: no, non mi convince, soprattutto per la protagonista, che mi è stata antipatica solo a leggere le recensioni (oddio, anche il figone suo nemico/amico/mentore/aiutante/nonsocosadipreciso mi ha fatto spuntare qualche scaglia, in effetti).

Da quello che ho capito, questa trilogia piace proprio per la protagonista che si discosta dai consueti canoni. Per la serie: "Se non volete l'ennesima Bella, scegliete lei! Ma anch'io non l'ho nemmeno presa in considerazione, ero solo curiosa di sapere se qualcuno l'avesse letta e cosa ne pensasse.

CITAZIONE
@ASOIAF: tranquilla, anche la mia migliore amica odia Daenerys. Ci siamo, ma ci nascondiamo bene, un po' come quelle/i che sono allergiche/ci a Kate Beckett o che detestano A Scandal in Belgravia. :look:
Tra l'altro, la mia sgradevole impressione è che Martin non sappia più dove andare a parare con la Madre dei Draghi e l'accozzaglia di vicende più o meno inutili che la vedono protagonista in ADWD sembrerebbe suffragare questa ipotesi. >_>
Anch'io adoro Tyrion, è per questo che mi fa rabbia che i suoi POV in ADWD siano diventati così orribilmente prolissi! >_<

Beh, ma questa scoperta mi rincuora. Mi sentivo parecchio incompresa e cominciavo a pensare di essere l'unica ad aver visto qualcosa che non c'è in Daenerys. Magari possiamo postare un fan club anti Kate Beckett, Daeneris and company, che ne dici? :asd:
Ti quoto, anche perché ho avuto l'impressione che Daeneris stesse perdendo tempo, invece di partire all'attacco. Ma magari sta soltanto aspettando che i suoi tre draghi crescano un po' di più, ma almeno che s'impegnasse in qualcosa di più costruttivo, per la miseri. Non dico che avrebbe dovuto fare uno sbarco stile D-Day, ma ha al suo comando i guerrieri più potenti che esistano, quindi perché non decidere in quale punto sbarcare e cominciare a muovere una guerra di logoramento contro i Lannister e Baratheon?
 
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39 replies since 23/2/2013, 14:29   420 views
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