Autore: io
Genere: surreale, nonsense, fantasy
Avvertiementi:/
Trama: una donna che si nutre di devastazione trova la sua allieva nell'unica soppravvisuta alla sua ultima strage
Note: l'ho scritta insieme ad altre flash mentre ascoltavo il mio mp3 ( quindi fa parte della raccolta scritta per la challenge di Aborted XD)
La canzone è
Shock in my town di Battiato (
QUI il video). Diciamo che mi sono ispirata all'atmosfera cupa e post apocalittica della canzone per il resto la storia non ci piglia una cippa con il testo.
L’ombra scura della donna in rosso si delineò sulla città ormai abbandonata; il vento che spirava tra le imposte rovinate le faceva compagnia mentre, con soddisfazione, sorrideva e avanzava in quel luogo desolato.
Con occhi colmi di gioia ammirava il suo finissimo lavoro di rovina e devastazione; nulla di ciò che al mondo era buono e onesto sopravviveva al suo passaggio e alla sua eterna sete di Nulla.
Prima di quel paese molti altri ce ne erano stati e dopo, molti altri avrebbero continuato a esserci.
Era ormai certa che tutto fosse vuoto e deserto ma un flebile singhiozzo la fece ricredere. Il suono proveniva dall’interno di una casa nuova e finemente decorata. Entrò curiosa, gli occhi di una giovanissima ragazza si fissarono nei suoi: il volto era sporco di polvere e lo sguardo, pur spaventato, era limpido come l’acqua di sorgente.
La donna in rosso le sfiorò la guancia fissandola sovrappensiero infine decise che quella ragazzina sarebbe stata la sua nuova allieva e che con il tempo l’avrebbe succeduta.
La donna del Nulla la baciò con morbosa passione e dopo quel gesto, dagli occhi della giovane scomparve tutta la dolcezza e tutta l’ingenuità che fino a poco prima vi avevano dimorato.
La donna in rosso si incamminò per allontanarsi dal villaggio abbandonato, la fame per il Nulla che iniziava nuovamente a farsi sentire; al suo fianco la giovane, ormai diventata amante e allieva, camminava con lo spirito in subbuglio: anche lei aveva fame, ma ben presto avrebbe imparato come sfamarsi.
