Con le arance in tasca, Fruttolo Contest

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koa-chan
view post Posted on 25/3/2012, 15:01




Titolo: Con le arance in tasca
Autore: Koa-Chan
Genere: Romantico
Avvertimenti: Slash/FlashFic
Note: Partecipa al fruttolo contest con il promt “Arance”
Descrizione: Una notte e un circo deserto, il fresco ricordo del fallimento che fa vacillare la ferrea determinazione di Boris. Sarà Andrey, il suo compagno, a ridargli un po’ di fiducia.


Con le arance in tasca

Un fascio di luce bianca, calda ed avvolgente, illuminava il centro della pista, mostrando la figura slanciata di Boris. Era tarda sera, quasi notte, e lo spettacolo fatto di acrobati e trapezisti, di pagliacci e di giocolieri, aveva incantato gli abitanti del paese riscuotendo un enorme successo.

Tutti gli artisti del circo erano stati magnifici, impeccabili e perfetti.
Tutti tranne lui.

Boris non riusciva a credere d’aver sbagliato.

Provava con costanza gli esercizi, ripetendoli centinaia e centinaia di volte, mai sazio di perfezione. Quella sera però, nel bel mezzo della sua esibizione, aveva perso l’equilibrio finendo a terra assieme al suo compagno Andrey.
“Sono un fallito! Un patetico fallito.” disse lasciandosi cadere a terra mentre le clavette colorate finivano sparpagliate al suolo.
“Non lo sei affatto.” disse una voce profonda dietro di lui.

Spaventato, Boris si voltò riconoscendo a stento la sagoma di Andrey, che si avvicinava a lui, muovendosi nella penombra.
“Tu credi?” domandò scettico, stendendosi di nuovo.
“Ti ho portato una cosa.” disse Andrey mentre posava a terra un cesto pieno d’arance.

Il moro sgranò i suoi grandi occhi verdi, osservando i frutti con fare diffidente.
“Arance?” chiese dubbioso, non capiva davvero cosa c’entrassero con il suo fallimento. Non aveva nemmeno fame e poi era quasi sicuro che mangiare arance la notte facesse male allo stomaco.
“Ricordi quando siamo arrivati qui?” esordì Andrey sedendosi al suo fianco “Vlad è stato l’unico a volerci dare delle lezioni…”
“Me lo ricordo, se non fosse stato per lui saremmo ancora a pulire le gabbie degli animali.” rispose con tono scherzoso.
“Una sera ci ha mostrato come si faceva a giocolare: Vlad era strepitoso e tu eri completamente rapito dalla sua bravura e ti sei messo in testa che volevi diventare un giocoliere, il migliore di tutti! Così hai iniziato ad esercitarti e lo facevi di continuo: giravi con le arance nelle tasche dei pantaloni, per poterlo fare in ogni momento…”
“Usavo quel che c’era.” spiegò Boris.
“Ti ho sempre ammirato per la tua tenacia, ti amo anche perché questo tuo lato determinato mi affascina. Questa sera hai sbagliato, succede! Tu però ti rialzerai, prenderai le arance e, come facevi una volta, ti allenerai con la tua solita cocciutaggine e la prossima volta sarai impeccabile.”

Boris guardò Andrey con espressione dolce: aveva ragione! Si era sempre allenato con determinazione e anche questa volta non sarebbe stato da meno; guardò le arance con sfida, ce l’avrebbe fatta.

Con Andrey lui poteva qualunque cosa.

Allungò una mano sfiorando un frutto con la punta delle dita, ne tastò la consistenza, accarezzandolo delicatamente. Alzò poi lo sguardo perdendosi nei meravigliosi occhi azzurri di Andrey; gli sorrise dolcemente e, attirandolo a sé, lo baciò con passione.
“Senza di te non sarebbe lo stesso.” sussurrò sulle sue labbra prima di baciarlo di nuovo.


Fine

Edited by koa-chan - 25/3/2012, 19:44
 
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