Telephon

Nick autore: Bloodingeyes

Titolo storia: Telephon

Genere: Generale, Erotico

Avvertimenti: Lemon, Lime, linguaggio colorito, Slash, One Shot

Breve introduzione: Conversazione telefonica fra due fidanzati lontani.

Eventuali note: 1. Scritta per il concorso “Solo discorsi diretti” di NonnaPapera! Sul forum di Original Character Yaoi e classificata quinta a parimerito

2. Della serie chi non muore si rivede, qui ritornano i protagonisti di “Chat with the hacker”

3. Il nome completo di uno dei protagonisti è Muzio Valentini, ma essendo Muzio un nome orribile viene sempre chiamato Vale. Quando l’altro protagonista è incazzato o gli vuole fare dispetto lo chiama per nome.

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-Pronto?-

-Ciao, sono io! Come stai?-

-Tutto apposto… sono appena tornato dal lavoro, è stata una giornataccia! Fortuna che è finita. Tu invece?-

-Solite cose, niente di nuovo… sei già a casa?-

-Sono appena entrato perché?-

-È tutto il giorno che ti penso-

-Anch’io… -

-C’e l’ho più duro di un palo-

-Wow che finezza!-

-Nicola ho voglia di fare sesso con te-

-Credo sia un po’ complicato… sei dall’altra parte del monde e la webcam non funziona… facciamo un po’ fatica a combinare qualcosa… -

-Facciamolo per telefono!-

-Che!?-

-Ma si, dai! Ti prego, mi manchi così tanto!-

-Hai solo il cazzo duro-

-Non è vero! Mi manchi, non hai idea di quanto questo stupido lavoro mi stia logorando, lo stare lontano da te mi fa male. Non avere il tuo calore accanto la mattina, le tue carezze, il tuo sorriso e i tuoi baci! Il sesso è solo una cosa secondaria! Ma sono tre giorni che mi accontento di sentire solo la tua voce… voglio sentire qualcosa di diverso! Qualche gemito e rantolo sexy magari… -

-Maniaco-

-Lo so. Allora lo facciamo?-

-… Va bene-

-Allora vai in camera da letto e togliti la camicia, piano… -

-Piano?-

-Si, slaccia un bottone alla volta… -

-Ho una t-shirt non una camicia-

-Allora alzala con calma e intanto accarezzati lo stomaco, metti il cellulare in vivavoce e usa tutte e due le mani… fa passare i palmi sullo stomaco e sali piano… -

-Mi sento un idiota-

-Non dire così! Lo sto facendo anch’io, ti sto pensando mentre mi accarezzi il petto e mi togli la maglia… le tue mani che si muovono sul mio stomaco e che salgono fino al mio petto, dove si fermano a torturare i capezzoli… per colpa tua sono già duri… vorrei mordere i tuoi, baciarli, succhiarli e poi fare lo stesso con il tuo collo… baciarti dietro l’orecchio, dove ti piace tanto, e poi di nuovo scendere a baciarti su tutto il busto-

-Mmm… -

-Oh, inizia a piacerti questo gioco!-

-Sei un maniaco-

-Ma ti piace vero? Vuoi continuare?-

-Si, va bene! Mi piace-

-Ti sta diventando duro?-

-… si…-

-Accarezzati da sopra i pantaloni, non li togliere, io sto facendo lo stesso… accarezzati piano, così, e pensami sopra di re, che ti guardo mentre ti tocchi… adesso aprili e falli scivolare sulle gambe, accarezzati l’interno delle cosce, lì dove ti mordo sempre… ah sei splendido! Avanti, apri le gambe e accarezzati da sopra le mutande… l’altra mano falla tornare ai tuoi capezzoli. Sono duri vero? Tutti dritti e invitanti come il tuo sesso là sotto… ti voglio baciare, sei così bello e i tuoi gemiti mi eccitano così tanto… -

-Vale… mmm… -

-Si, così… anch’io ce l’ho duro, me lo sto toccando… sono le tue mani che me lo accarezzano e sono le mie che si muovono sul tuo… le faccio entrare dentro i boxer… ti piace vero?-

-Ah, si! Continua… -

-Te lo sto accarezzando piano, dalla base fino alla punta e poi di nuovo giù… piano, senza fretta… ora togliti le mutande, falle scivolare e apri bene le gambe… -

-Mmm… svestiti anche tu però-

-Come vuoi… sono anch’io nudo e con le gambe aperte, vorresti vedermi vero? Contemplare tutto il mio corpo come io sto facendo con il tuo nella mia testa, ogni centimetro di carne sposto ai miei occhi… -

-La pelle sudata e il cazzo teso-

-E poi sono io quello fine…-

-Vale… ah… mentre mi masturbo mi sto leccando le dita… -

-Oh… e cosa ci vuoi fare con quelle dita?-

-Me le faccio scendere sul collo… sul petto e mi bagno i capezzoli… sono così duri e dritti-

-Mmm… Anche i miei… -

-Però voglio farle scendere ancora un po’ … sullo stomaco… sul mio cazzo-

-A fare compagnia alla mano che continua a masturbarti-

-Però non sono ancora arrivate… mmm… le faccio scendere ancora un po’… fra le mie gambe-

-Che ne dici di fare tappa al sedere?-

-Sembra una buona idea, è così sensibile questo punto… cosa vuoi che faccia?-

-Accarezzati tutto attorno, bagnati lì e fai entrare un dito lentamente… -

-Ah… si… -

-Ora fallo uscire tutto… accarezzati di nuovo l’apertura e infila di nuovo il dito dentro, tutto fino in fondo… Così bravo! Ora metti dentro un altro dito e muovili insieme… dentro e fuori, dentro e fuori… così… sei bellissimo, continua… -

-Ah! Ancora, di più!-

-Che ne dici se adesso ti metto dentro il mio pene?-

-Che non sei così dotato da riuscirmi a scopare dall’America-

-Apri il cassetto del comodino, il primo… sotto le mutande c’è un vibratore… -

-Che maniaco, questo è nuovo… ed è pure bello grosso… -

-Ti piace? L’ho comprato per situazioni come queste… è grosso come il mio pene, giusto perché non ti dimentichi di me… -

-Non lo credo possibile… -

-Dai mettilo dentro, voglio sentirti miagolare di nuovo-

-Stupido… mmm… -

-Mettilo dentro piano, non lo sforzare… senti ogni centimetro che entra nel tuo corpo… così, bravo… e ora… tu tu tu tu tu tu-

-Bhe? Cosa diavolo… ? Vale? E’ caduta la linea! Non è possibile! Mi ha chiuso il telefono in faccia, brutto stronzo! Richiama… … la segreteria!? Si è fatto morire la batteria del cellulare proprio adesso quello stronzo e io che l’ho pure accontentato! Ora sono schifosamente eccitato e con un cavolo di vibratore rosa nel culo! Fanculo Muzio, e fanculo io che ti ascolto! Fanculo, fanculo, fan… ah! Cosa? Ma tu che ci fai qui?-

-Sorpresa! Sono appena tornato! Mi hanno dato una settimana di ferie anticipate visto che il lavoro va tanto bene-

-Mi hai mentito brutto stronzo! Questa me la paghi!-

-Vogliamo riparlarne dopo? Sembra che abbiamo entrambi bisogno di un letto… o del divano… o di qualsiasi altra superficie su cui si possa scopare… -

-Stronzo maniaco! Piuttosto che fare sesso con te me lo taglio!-

-Dai, non fare l’offeso! Volevo solo giocare, non pensavo che ti saresti arrabbiato in questa maniera!-

-Io ti… mmm… -

-Mi sono così mancati i tuoi baci… -

-Stronzo-

-Mi sei mancato-

-Non ti perdono, tu e i tuoi scherzi del cavolo… -

-Nicola ti amo-

-… -

-Ti amo-

-… Mi sei… mi sei mancato anche tu-

-Ti amo-

-Ti amo anch’io stronzo-