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| VALUTAZIONE DELLE STORIE PARTECIPANTI AL PRIMO TURNO
Sonata for violin
Originalità X9,5
La lotta bene contro male, con il diavolo tentatore e l’angelo tentato è un punto di partenza molto classico, però la storia è intrigante, sensuale e ti lascia con il fiato sospeso fino alla fine, fino alle ultime parole di Beelzebub che si lancia all’inseguimento di Michele. La trama si sviluppa in un crescendo di sensazioni e sentimenti superbi e il tutto è condito con dei dialoghi profondi e decisamente perfetti per i due personaggi che hai deciso di usare.
Grammatica e sintassi X10
Errori mentre leggevo non ne ho trovati. La storia come ho detto prima è coinvolgente e il lessico ricco la rende corposa e piena. Un bellissimo racconto da gustare tutto d’un fiato
Trama e caratterizzazione personaggi X10
I tuoi due personaggi mi sono piaciuti, soprattutto Beelzebub che è sempre in bilico tra la cattiveria e uno strano senso di speranza e di desiderio di rivalsa. Anche Michele comunque è perfetto, lo hai reso talmente devoto da apparire ottuso. Non tanto perché ritiene l’impulso sessuale una perversione, ma semplicemente perché non si accorge di ciò che veramente Beelzebub prova per lui; che magari potrà anche essere sbagliato ma è sicuramente sincero.
Aderenza al tema e alla citazione scelta X10
Tutta la storia ruota intorno alla menzogna e sei riuscita anche ad inserire la frase all’interno della narrazione facendola fondere con il resto del discorso di Beelzebub in modo impeccabile.
Gradimento personale X10
L’ho adorata, e non credo neppure che tocchi dei temi particolarmente ostici. Insomma è una storia davvero magnifica e che parte da un’idea semplice ( bene contro male) ma si sviluppa in modo sorprendente e inaspettato.
Solo io, o nulla
Originalità X8
Insomma, per questo parametro sono stata un pochino perplessa. In generale la storia non presenta dei colpi di scena favolosi o delle trovate narrative particolari. Anche l’idea di base ( relazione con un uomo sposato, scoperta della menzogna e conseguente allontanamento) è piuttosto trita.
C’è però da dire che alcuni pezzi mi hanno fatto sorridere ( in senso positivo). Per esempio la scena in cui lui fa outing con la famiglia mi ha colpito; quando ho letto la prima parte ho pensato: “Ecco ci siamo soliti discorsi davanti a un piatto di pasta” ( hai notato che tutte le dichiarazioni importanti alla famiglia si fanno a tavola?) e invece la conversazione ha preso una piega strana… forse un po’ surreale ma piacevole.
Grammatica e sintassi X9
La storia è scorrevole e scritta bene, ho però notato che spesso dimentichi la maiuscola dopo il punto fermo. Sono certa che siano errori di distrazione però ce ne sono parecchi perciò ti conviene rileggerla giusto per aggiustare quelle piccole sbavature.
Trama e caratterizzazione personaggi X7
Diciamo che questo parametro è quello che mi ha convinto meno. Il personaggio meno credibile fra tutti è senza dubbio Ginevra. Le mi è parsa davvero finta sia per i discorsi che fa sia per come ragiona. Poi devo dire che la scelta dei nomi per i personaggi non mi è piaciuta affatto… passino i tre figli con il nome che comincia sempre per G ( io la trovo una follia ma certi genitori lo fanno) ma il fatto che anche i genitori avessero un nome che iniziava per la stessa consonante mi è parso decisamente eccessivo ( insomma quante probabilità ci sono che questo particolare rispecchi la realtà?).
Poi in generale condivido il pensiero di Tommaso… sono una famiglia di pervertiti e di pazzi, diciamo che sono fin troppo sopra le righe secondo me.
Aderenza al tema e alla citazione scelta X10
Direi che la frase scelta è utilizzata benissimo nel contesto di tutta la storia e anche il tema generale della menzogna è stato affrontato molto bene
Gradimento personale X8
La storia è scritta bene, è scorrevole e si legge con piacere. Peccato per il finale che appare decisamente frettoloso e per nulla contestualizzato. Insomma, Tommaso che lascia un testamento e che avverte amici e parenti di una possibile morte, solo perché Ginevra gli ha accennato al fatto che sa dove abita? A me non è parsa neppure una minaccia, il senso di una simile affermazione è più interpretabile con: “Io non mi arrendo, cercherò di continuare a convincerti a rimetterti con Giorgio” di certo non ho pensato che lei potesse intendere stalking e omicidio!
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