| Autrice: kymyit Titolo: Suicidio Genere: hurt/comfort Personaggi: Hogan e Iyv Prompt: Suicidio Note: scritta dalle 18:01 alle 18:11 di ieri.
Quando rientrò a casa, Hogan non trovò Iyv nel suo studio e lo reputò strano. Lo chiamò, ma questi non rispose, così entrò nella stanza da letto e fu sulla soglia che si accorse che la porta del bagno era aperta e che la luce era accesa. Uno strano presentimento gli balenò in testa, ma lo respinse. Assurdo, eppure non era tranquillo. Entrò. Iyv era nella vasca, seduto con le ginocchia al petto e lo sguardo fisso. Hogan emise un profondo sospiro. -Non si saluta più?!- gli fece irritato per lo spavento. Iyv si voltò lentamente verso di lui. -Oh, ciao…- gli disse, atono. -Perché quella faccia da funerale?- Iyv scosse il capo. -Non… Hogan, tu hai mai pensato di farla finita?- Il campanello d’allarme nel cervello dell’americano strombazzò a gran carica. Si gettò sull’altro e gli afferrò le spalle. -Ehi, non ti starai facendo strane idee?- Solo allora notò che Iyv aveva davvero una faccia esausta e gli occhi arrossati. I suoi capelli erano asciutti, se non per le punte immerse nell’acqua, perciò doveva avere pianto. -Hai incontrato Blackmoore?!- gli chiese allarmato. Blackmoore era un medico legale, fratello della più giovane vittima che Iyv non aveva saputo salvare. Era la sua croce, il suo tormento, il suo carnefice. Iyv scosse la testa. -No. Un gigolò è stato trovato morto. Suicidio.- disse guardandolo negli occhi. L’allusione era lampante. Hogan annuì. -Ci ho pensato, ma non vivevo per me. Non potevo permettermelo.- L’investigatore fece una risatina isterica. -Scusa, oggi non so che mi prende.- L’altro si tolse i vestiti di dosso e s’infilò nella vasca, costringendo l’altro a fargli spazio. -Stai lavorando troppo.- disse passandogli la spugna bagnata sulla schiena. E poiché quello era ancora piuttosto scosso, lo abbracciò da dietro. -Ormai ho perso la voglia di morire.- gli disse stringendolo a sé. Iyv abbozzò un sorriso e poggiò la testa sull’incavo del collo di Hogan.
Note: Il motivo per cui Hogan non poteva permettersi di morire era che si prostituiva per pagare le cure mediche alla sorella. L'ho detto un saaaacco di volte, ma preferisco specificare perché ovviamente non tutti leggono tutto quello che ho scritto ^^
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