| “ Eddai non fare la stupida...” Elena mi prende il braccio e mi costringe in un abbraccio che mi fa venire i brividi
“ Stupida io, eh?”
la osservo, mentre si morde il labbro, sensuale come non l'ho mai vista.
“ Vieni qui, stupida.. facciamo la pace” le dico scostandole i capelli dal viso.
“ No... no, non voglio fare la pace con te, Tiziana...perchè domani...”
“Shhh...” le dico, appoggiando il dito sul labbro “Domani non è oggi.”
Mi morde il dito, e una scarica elettica mi scuote la schiena.
“ Fai la brava...” le dico, mentre la guardo succhiarmi l'indice.
“ Se no?” mi chiede, appoggiando la sua mano sul mio seno.
“ Se no...” le dico prendendola in braccio e facendola sedere sul bordo del tavolo.
Le bacio le labbra, succhiandole la lingua. Elisa si toglie il top e poi fa lo stesso con me.
“ Ora fatti perdonare..” mi dice, severamente
“ Oh sì... è quello che sto per fare” le mordo il labbro e le stringo i fianchi. Apre le gambe e mi accoglie, richiudendole dietro la mia schiena.
Si lascia baciare, sembra una bambina da quanto è bella.
Mi eccito al vedere il movimento sensuale delle braccia quando le inarca per slacciarsi il reggiseno.
“ Amore...” mi sussurra.
Il cuore si scioglie, silenziosamente. Lo dice così di rado, che spesso mi chiedo cosa sono per lei.
Gioco col suo seno, la sua pelle liscia, il suo profumo dolce e sensuale fanno crescere il desiderio di farla mia.
Lecco il suo capezzolo, mentre con la punta delle dita accarezzo l'altro. Geme, adoro quando lo fa.
Si sdraia, e stende le braccia.
“ Amore... ti prego fammi tua...”
il cuore mi salta in gola e, d'istinto, le stingo le cosce. Bella, emozionata ed eccitata Elena è sdraiata sul tavolo con addosso solo un perizoma nero, ed aspetta me. “Quanta grazia...” penso.
Mi siedo sulla sedia, pronta a sfamarmi del suo piacere.
Assecondando un moviemento del suo bacino, le sfilo il perizoma, poi chiede le gambe e si rialza.
“ Ferma.. eddai..” le dico, cercando di tranquillizzarla.
“ S...sì” mi bacia sulla fronte e torna a sdraiarsi.
Le accarezzo piano le gambe, e quando le apre, sospira.
Le accarezzo l'inguine, con gli occhi chiusi, la sento ansimare e la sua eccitazione crescere.
Gioco con le grandi labbra, mentre mi avvicino col viso. Sono baci a stampo i miei..
“ Oh, ti prego...” mormora.
“ Ti prego... cosa?” chiedo, riprendendo il mio ruolo di femmina alfa.
“ Ti prego, fallo... mi stai uccidendo così”
“Ecco.. brava.. ora silenzio. Ti accontento subito”
La mia lingua accarezza le sue piccole labbra, mentre col dito gioco con l'ingresso del suo piacere. Piano, dolcemente. Ho esagerato prima e voglio davvero farmi perdonare.
Gioco con il suo punto debole, mentre con le dite la tengo ferma.
“ Oh... sì....” sussurra, rapita dal piacere che, sento che sta arrivando.
Continuo lentamente e inesorabilmente, solo con la lingua quando d'un tratto sento che si mette sui gomiti ed inarca la schiena.
“ Oh ti prego....”
aumento il ritmo, quando le sue dita si infilano tra i miei capelli.
Sento il suo orgasmo forte, fortissimo arrivare e le sue dita sulle spalle che mi stringono forte.
“ tu... sei...” cerca di dirmi tra un respiro e l'altro.
“ Lo so. E tu sei lo stesso per me.”
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hehehehe ormai altro che het tutto yuri e yaoi da adesso in poi! Anzi il tuo prossimo libro non ti azzardare a scriverlo etero altrimetni ti picchio !